"Guida un Uber" o "Vai in spiaggia per un anno", dice l'ex presidente di Sony ai lavoratori licenziati, negando l'avidità aziendale come causa

In un'opinione sorprendente rispetto alla recente ondata di licenziamenti nell'industria videoludica, l'ex presidente di Sony Computer Entertainment Europe, Chris Deering, ha offerto alcuni consigli non convenzionali. Se hai appena perso il lavoro, potresti considerare l'idea di guidare Uber o di prenderti un anno sabbatico in spiaggia.

In un podcast Deering, che ha avuto un ruolo chiave nel lancio del primo PlayStation, ha minimizzato l'idea secondo cui l'avidità delle grandi corporation sia dietro ai migliaia di tagli di posti di lavoro che riguardano colossi dei videogiochi come Xbox, PlayStation e Riot. Invece, ha sostenuto che i licenziamenti fanno parte del ciclo naturale dell'industria.

 

"Non penso che sia giusto dire che i licenziamenti sono dovuti all'avidità", ha affermato Deering. "Se l'ultimo gioco non ha portato guadagni dai consumatori, sarà difficile giustificare di investire il denaro per il prossimo gioco". 

Il suo suggerimento? Affrontare il declino lavorando in modo flessibile o trasferendosi in un posto economico e magari "andare in spiaggia per un anno". Ma ha anche avvertito di non staccarsi dalla realtà per troppo tempo, avvertendo che "una volta che ti sei allontanato dal treno, sarà molto più difficile tornare a bordo".

Il consiglio di Deering arriva in un momento in cui l'industria dei videogiochi, nonostante le vendite di giochi record come Zelda: Tears of the Kingdom, Diablo 4 e Spider-Man 2, ha continuato a tagliare posti di lavoro da tutte le parti. Nel 2023 sono state licenziate oltre 10.000 persone e altre 12.000 nel 2024. Grandi nomi come Epic Games, Unity e persino la precedente compagnia di Deering, PlayStation, hanno ridotto lo staff per tagliare i costi, colpevolizzando l'aumento delle spese e la crescente concorrenza sul mercato.

Tuttavia Deering resta ottimista. L'ex presidente di Sony crede che ci saranno possibilità di lavoro per le persone che verranno licenziate e che il business dei videogiochi si riprenderà. Inoltre, ha rassicurato, "è comunque dove c'è azione". Ma, forse non troppo a sorpresa, dopo le sue dichiarazioni c'è stato comunque un po' di dissenso. 

Infatti, le organizzazioni sindacali dell'industria dei videogiochi, così come altri, ritengono che i commenti di Deering sembrino fuori luogo rispetto alla difficile situazione con cui si trovano a dover fare i conti i lavoratori. Secondo loro sono necessari maggiore sicurezza lavorativa e una minor attenzione ai profitti aziendali.

Per esempio, un utente Reddit ha commentato che "Se dice cose del genere in pubblico, posso solo immaginare le stronzate cupe e avaroide che sparge dietro le porte chiuse". Un altro ha aggiunto: "Domanda sincera. Gli studenti MBA godono di un qualche tipo di media? Minimizzano sempre il talento e le difficoltà degli artisti".

Chris Deering è un veterano nell'industria dei videogiochi e in un periodo compreso tra il 1995 e il 2005 è stato presidente di Sony Computer Entertainment Europe. Dopo Sony ha lavorato per Atari e successivamente è stato presidente di Codemasters. Deering è anche consulente di Cudo Ventures, azienda produttrice di software per il mining di criptovalute, e resta una figura influente nel mondo videoludico.

Market News and Data brought to you by Benzinga APIs
Comments
Loading...
Posted In:
Benzinga simplifies the market for smarter investing

Trade confidently with insights and alerts from analyst ratings, free reports and breaking news that affects the stocks you care about.

Join Now: Free!